tag:blogger.com,1999:blog-21665869.post4273425635190912803..comments2023-08-28T16:07:30.180+02:00Comments on Bioetica: Magris(simo) bottino: eutanasia di RaskolnikovChiara Lallihttp://www.blogger.com/profile/00587029781195341278noreply@blogger.comBlogger4125tag:blogger.com,1999:blog-21665869.post-38271488511638967522006-12-11T22:16:00.000+01:002006-12-11T22:16:00.000+01:00"Il grosso errore che i pro-abortisti commisero fi..."Il grosso errore che i pro-abortisti commisero fin dal principio, si disse, fu la linea arbitraria che tracciarono. Un embrione non ha diritti costituzionali e può essere ucciso, legalmente, da un dottore. Ma un feto era una “persona”, con diritti, almeno per un po’; e quindi i pro-abortisti decisero che anche un feto di sette mesi non era “umano” e poteva essere ucciso, legalmente, da un medico autorizzato. E quindi, un giorno, un bambino appena nato – è un vegetale; non può metter a fuoco lo sguardo, non capisce niente, non parla nemmeno…la lobby pro-aborto combatté nei tribunali, e vinse, con la loro pretesa che un bimbo appena nato fosse solo un feto espulso per caso o processo organico dal ventre materno. Ma, anche in tal caso, dove doveva essere tracciata alla fine la linea? Quando il bambino avesse fatto il primo sorriso? Quando avesse pronunciato la prima parola o afferrato per la prima volta un giocattolo che gli fosse piaciuto? La linea legale fu spinta senza sosta indietro e ancora indietro. E ora la più selvaggia ed arbitraria definizione di tutte: quando fosse stato in grado di utilizzare la “matematica superiore”.” (Philip K. Dick, Le pre-persone, Urania 897)bibliopavonehttps://www.blogger.com/profile/16398435762019918476noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-21665869.post-17491311399868315862006-12-11T13:07:00.000+01:002006-12-11T13:07:00.000+01:00Cara Stefania,
in questo post intendevo solo disti...Cara Stefania,<br />in questo post intendevo solo distinguere la persona dalla pre-persona (concepito, embrione, feto). Embrione o feto, fatta tale premessa, sono equivalenti in quanto non sono persone.Chiara Lallihttps://www.blogger.com/profile/00587029781195341278noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-21665869.post-67721132219217609052006-12-11T08:59:00.000+01:002006-12-11T08:59:00.000+01:00Cara Chiara, tu scrivi "...È vero che il paragone ...Cara Chiara, tu scrivi <B>"...È vero che il paragone può essere scorretto, ma solo a condizione che si ritenga l’embrione (abortito o abortibile) una persona".</B> Credo che la terminologia usata debba essere rigorosa. Quando una donna abortisce elimina non un <B>embrione</B> ma un <B>feto</B> e la differenza, non è irrilevante. Si chiede di poter fare ricerca scientifica sugli embrioni non certo sui feti.<br />Aver paura di chiamare le cose col loro nome e di guardare le azioni per quel che sono (con un aborto la donna elimina certamente un figlio)non aiuta a chiarire le idee e non rafforza certo il sacrosanto diritto della donna di decidere della propria maternità.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-21665869.post-82611210132031930472006-12-11T00:12:00.000+01:002006-12-11T00:12:00.000+01:00e pure logorroicoe pure logorroicoAnonymousnoreply@blogger.com