Chiuso il centro di PMA dell’Ospedale Castellana Grotte (BA)

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8 maggio 2006

COMUNICATO STAMPA

I malati di sterilità chiedono rispetto dei propri diritti e l’intervento immediato e urgente del Presidente della Regione Puglia e dell’Assessore alla Sanità.

Dal giorno 1 gennaio 2006 ad oggi, sono stati sospesi i trattamenti maggiori di PMA, presso il centro di procreazione assistita presso Ospedale “De Bellis” di Castellana Grotte (Ba), tale sospensione di un servizio Sanitario risulta ILLEGITTIMA E IMMOTIVATA, a danno dei pazienti sterili che sono stati lasciati in attesa di trattamento per cicli di PMA e con i gameti crioconservati presso il centro pubblico.

Si precisa che il centro di fecondazione assistita presso Ospedale “De Bellis” di Castellana Grotte (Ba), risulta essere noto per i risultati conseguiti e per l’ottima assistenza prestata:
800 trattamenti maggiori di PMA, 2000 visite specialistiche, 1400 esami seminologici, 400 interventi diagnostico-terapeutici di chirurgia miniinvasiva.

Nell’anno 2004 l’attività della UOS di Fisiopatologia della Riproduzione Umana ha prodotto un attivo di bilancio pari a EURO 382.621, ed un fatturato totale pari al 13% di quello prodotto dall’intero ospedale, pur avendo a disposizione solo il 5% dei posti letto del nosocomio.

Chiediamo:

Un incontro immediato con il Presidente della Regione Puglia e con l’Assessore alla Sanità per il ripristino della pubblica assistenza presso Ospedale “De Bellis” di Castellana Grotte, per i noi pazienti sterili.

FIRMATO DA:

Anna Biallo, per Associazione l’Altra Cicogna sede Puglia
Laura Pisano, Presidente Associazione L’Altra Cicogna
Filomena Gallo, Presidente Associazione Amica Cicogna
Federica Casadei, Presidente Associazione Cerco un Bimbo
Monica Soldano, Presidente Associazione Madre Provetta
Maria Antonietta Farina Coscioni, Presidente Associazione Luca Coscioni

Per comunicazioni Anna Biallo: 347 0752122

(Foto Queridos Reyes Magos)