La teoria che gli uccelli migratori siano i veicoli responsabili della diffusione del virus H5N1 in Asia e nel resto del Mondo si sta indebolendo alla luce delle ultime evidenze raccolte. Numerosi studi effettuati, infatti, hanno individuato come focolai delle epidemie di aviaria gli allevamenti di pollame in Cina e nel sud-est dell’Asia. In India, per esempio, sono stati riconosciuti come epicentri della malattia 18 allevamenti di pollame presenti a Navapur e dintorni. Un’ulteriore conferma viene dalla recente scoperta fatta nell’area del lago Qinghai, nella zona occidentale della Cina. Il forte focolaio di influenza qui scoppiato nell’Aprile 2005 che aveva causato la morte di decine di migliaia di uccelli selvatici, era stato considerato dagli esperti una prova della diffusione del virus lungo le rotte di migrazione di uccelli infetti partiti dal sud della Cina. Negli ultimi tempi, invece, si è fatta strada l’ipotesi che la presenza di allevamenti di bestiame e di acquacolture fossero la vera causa dell’epidemia.Prosegue.
Su se stesso, sul proprio corpo e sulla propria mente, l’individuo è sovrano
John Stuart Mill, La libertà
venerdì 19 maggio 2006
Influenza aviaria e uccelli migratori
Da darwinweb.it NEWS & ANALYSIS (Le radici del contagio, 18 maggio):
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