Dal 1994 la maternità surrogata è illegale. E allora molte coppie francesi arrivano fino al Canada o agli Stati Uniti alla ricerca di un figlio (Utero in affitto, è esodo dalla Francia in Canada, Il Corriere Canadese, 25 maggio 2006). Tra le 200 e le 400 lasciano la Francia all’inseguimento di un desiderio.
Sono disposte (o meglio, sono in grado) di spendere fino a centomila dollari per realizzare il sogno di avere un figlio. Sono in molti a urlare allo scandalo per la vendita del corpo umano. Ma l’unico scandalo è la discriminazione economica. Chi non può permettersi, infatti, di spendere centomila dollari, ma nemmeno molti meno, per affrontare le spese di viaggio e di surrogazione, deve rassegnarsi. Sono i soldi, in ultima analisi, a tracciare il limite tra chi può almeno cercare di avere un figlio e chi deve arrendersi di fronte alla natura dispettosa che nega casualmente la fertilità.
Decisamente immorale.
Infatti; la vera immoralità sta proprio in quella disuguaglianza di possibilità che discende dalla disuguaglianza economica.
RispondiEliminaSì, però... (C'è sempre un però...)
RispondiEliminaL'utero in affitto è uyna grande cavolata...
Milioni di bambini impazziscono negli orfanotrofi, e c'è chi vuole fare lo chic...
(Non sono cattolico, ci tengo a precisarlo...)
Oppure...Volete un bambino "ex-novo", cioè dall'embrione?
Perfetto!!!
Si può fare! Senza tanti uteri in affitto...
Perché care mogli infertili, non vi scegliete una vostra amica di fiducia FERTILE e lasciate che si accoppi con vostro marito???
La moglie può disconoscere il figlio al momento del parto, andrebbe al padre e alla moglie di lui...
Potrebbe risultare un'esperienza interessante anche dal punto di vista sessuale...
E sicuramente il marito sarebbe molto più contento, a fare l'amore con 2 donne ripetutamente fino a che quella FERTILE non rimane incinta...
Cara Chiara, caro Giuseppe...che ne pensate???
Ritengo l'utero in affitto una cosa costosa e inutile, quando si può fare DAL VIVO... :-)))
Ciao
Alessio
Errata corrige:
RispondiElimina"La MADRE NATURALE può disconoscere il figlio..."
Etc. Etc.
E' solo che ci si innamora di "quel" compagno o compagna, di quegli occhi, di quella bocca, di quella risata...e sarebbe bello ritrovare una parte del proprio amore non solo dal punto di vista emotivo ma anche somatico...insomma completamente. In fondo un compagno non si sceglie solo per il carattere ma anche perchè ci attrae fisicamente. E' molto doloroso dover rinunciare a tutto questo solo per sfiga...Se ci si sente dei filantropi si può sempre fare volontariato o adottare un bambino a distanza o cento altre cose ma c'è anche chi ha il solo meschino desiderio d'avere una famiglia con la persona con cui si è scelto di vivere e non ci pensa proprio ad "accoppiarsi" con qualcun altro...Perchè far sentire in colpa le persone o precludere delle possibilità di scelta?
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