Eugenia Roccella (Pezzotta: «Il tesoretto deve andare alle famiglie», Il Giornale, 18 maggio 2007):
Qualcuno si aspettava le orde barbariche e invece erano famiglie e bambini: una maggioranza che però si continua a trattare come una minoranza […] si è detto tanto sull’astensione al referendum sulla legge 40. Ora quel popolo considerato assente si è fatto vedere, ha mostrato di esistere e non può più essere dimenticato.I barbari sono riferimenti continui ultimamente. Giuseppe Betori, ora Eugenia Roccella. Chissà come si contagiano tra di loro. Quanto ai numeri e alle proporzioni, sorge il dubbio che Eugenia Roccella abbia una formazione esclusivamente umanistica.
A detta degli stessi organizzatori a San Giovanni vi sarebbero stati un milione e mezzo di manifestanti. Rispetto a quale numero sarebbe una maggioranza? E questo milione e mezzo sarebbe tutto il popolo che al referendum sulla legge 40 non si è fatto vedere? Ma per favore: sullo statuto dell’embrione si può provare a mischiare le carte, ma sui numeri è più difficile.
Gli eredi di Goebbels. Vittime della loro stessa propaganda. Con la ferma convinzione, contro ogni logica, che il 75% degli Italiani abbia veramente voluto difendere la legge 40 astenendosi.
RispondiEliminaMentecatti.