Così la polizia dell’aeroporto di Atene ha fermato un’insospettabile signora britannica per la pequisizione di rito senza tuttavia trovare nulla di metallico nelle sue tasche. Un mistero che la donna ha poi contribuito a svelare, confessando: “Porto una cintura di castità”.Non solo Paola Binetti, ordunque.
Alle affermazioni della signora 40enne gli agenti della sicurezza stentavano a credere. Ma la donna, una turista di ritorno da un soggiorno nella capitale greca, ha assicurato che era tutto vero. A far indossare lo scomodo indumento di costrizione è stato il marito che, secondo il racconto della vittima, sarebbe ossessionato dalla gelosia e impaurito dagli “amanti greci”.
La cittadina britannica ha potuto imbarcarsi sul volo per Londra solo dopo che il pilota si è personalmente assunto la responsabilità di averla a bordo.
Su se stesso, sul proprio corpo e sulla propria mente, l’individuo è sovrano
John Stuart Mill, La libertà
sabato 23 giugno 2007
Mariti gelosi e amanti greci
Ad Atene, in fila per partire con destinazione per Londra, una donna ha fatto suonare il metal detector (Donna fermata con cintura di castità, Tgcom):
magari la signora non era banalmente una vittima...
RispondiEliminaci sono sempre tanti punti di vista diversi da dove poter guardare lo stesso oggetto. la stessa questione...
:)