domenica 4 novembre 2007

Furore giacobino

Non poteva mancare la segnalazione. Il nuovo libro di uno dei più giovani leader italiani.
Poveri noi.

13 commenti:

  1. Ma quel "leggi le recensioni" nell'immagine a quali recensioni si riferisce? Perché sarei proprio curioso, sinceramente...

    (Auguri all'editore. Ne ha bisogno.)

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  2. l'ho visto ieri in libreria e giuro che un pensierino l'ho fatto...poi sono tornato in me :)

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  3. yoshi come hai raffo a resistere...
    non ce l'hai il camino?

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  4. "raffo" sta per "fatto"..

    non chiedetemi come l'abbi scritto perchè non lo so

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  5. Magar, clicca pure su "leggi le recensioni" e soddisfa la tua curiosità!

    Yoshi, se avrai il coraggio di comprlarlo e recensirlo, sappi che saremo lieti di ospitarti.

    Capemaster, la dislessia mattutina è un buon segno. Diffido di chi è lucido a quest'ora della mattina...

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  6. ha ha, sto pensando a quello tapino sfortunatissimo che ha dovuto fargli l'editing. Immagino scene di acuta disperazione. (thewreck)

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  7. ops, ho bisogno di editing anche io! "quello" leggasi "quel" (tw)

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  8. "raffo" sta per "fatto"..

    non chiedetemi come l'abbi scritto perchè non lo so


    Eccessiva fiducia nelle proprie capacità dattilografiche; vicinanza delle lettere R,F,T sulla tastiera; furore giacobino che impone di premere immediatamente il tasto "pubblica commento" anziché "anteprima".

    :)

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  9. Malelingue...magari recentemente il nostro e caduto dal seggiolone e ha cominciato a ragionare.
    Leggere per credere, cercasi volontari.

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  10. Mi consola il fatto che non pubblica per una Casa Editrice importante.

    Questo significa che tutto sommato non pensano che abbia molto mercato quello che lui dice o scrive :-)))

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  11. Da vomito. La copertina sembra dire "il più giovane leader" quasi fosse un buon motivo per leggerne i rigurgiti sinaptici.

    7di9

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  12. ah, che nostalgia dei bei tempi andati.
    quando in ogni gabinetto si trovavano fogli di giornale ritagliati in quadri di egual forma e dimensione.

    pensare a sostituire i fogli di giornale con pagine di un libro.
    un indubbio salto di qualità.

    e miglior utilizzo non riesco ad immaginare per il libro del nostro.

    a volte uno rimpiange il progresso, quella cosa che ci ha portato il doppio velo

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