No, Chiara, tranquilla, è un abbaglio. In realtà, come Severino ha dimostrato da sempre, le cose non accadono, perché non divengono, in quanto non nascono né muoiono. Insomma, non avvengono. Quindi Severino non ha rilasciato alcuna dichiarazione: quella che hai likato è solo il frutto della follia dell'Occidente, e del Corriere che si serve di sventurati cronisti occidentali, dunque folli. [versione aggiornata e corretta di un giudizio su Emanuele Severino espresso alla presenza di Paul Ricoeur in quel di Napoli, un po' di anni fa :-)]
Ne ho sentite di peggio sia da Severino (uno dei primissimi post letti qui), sia dagli intervistati di questi giorni.
Risponderei giusto all'obiezione che sintetizzo in: "ma se non ha coscienza allora di che stiamo a discutere riguardo quello che voleva?". Beh, potremmo andare oltre sul crinale indicato da Severino allora, viene da rispondere a Severino: perché non cremare - così per gioco - i corpi di chi vuole farsi seppellire, e seppellira i corpi di chi vuol farsi cremare? Ma meglio, più contingentemente ai temi trattati, perchè a questo punto non fare sesso con chi è anestesizzato? Se non ha coscienza, scusate, che male ci sarebbe? Del resto Berlusconi sembra già essersi fatto venire macabre idee.
Sarebbe interessante ascoltare da Severino: 1) se secondo lui si può procedere a fare sesso (se a uno viene voglia) con chi non ha nessuna coscienza di sé e del mondo. 2) se no, ci spiegasse perché, in base a quale principio. Perché lui ci insegna che se non ha coscienza allora la sua volontà non conta, pperché tanto non si accorge di niente.
Ma più che un filosofo qui abbiamo un classico cerchiobottista come tanti in giro, quelli che dicono 'violenza da entrambe le parti' e magari addirittura come Paniebianco sul Corriere arrivano ad auspicare che fosse stato tenuto tutto nell'ombra dell'utile ipocrisia con dottori complici ecc., 'dimenticando' così (ma lo sanno, fanno finta di no ma lo sanno) che il padre è stato costretto ad andare per vie legali, lo spiega anche nella lettera del 2004 pubblicata ieri. No, questi lo fanno passare come uno che si è impuntato a far le cose in regola in un Paese dove si sa le cose si fanno sottobanco. Tutta questa litania di 'non si può sapere' non è solo assurda, è pure pericolosa, perché si dimentica che c'è una sentenza della Cassazione e nessun dibattito, nessuna presa di posizione politica o religiosa, e soprattutto nessun decreto ad hoc può ribaltare sentenze, in una democrazia che si possa ancora chiamare tale. Per questo i cerchiobottisti sono quasi peggiori dei neocattolici fondamentalisti, e gli danno spalla.
No, Chiara, tranquilla, è un abbaglio. In realtà, come Severino ha dimostrato da sempre, le cose non accadono, perché non divengono, in quanto non nascono né muoiono. Insomma, non avvengono. Quindi Severino non ha rilasciato alcuna dichiarazione: quella che hai likato è solo il frutto della follia dell'Occidente, e del Corriere che si serve di sventurati cronisti occidentali, dunque folli.
RispondiElimina[versione aggiornata e corretta di un giudizio su Emanuele Severino espresso alla presenza di Paul Ricoeur in quel di Napoli, un po' di anni fa :-)]
quello sopra sono io
RispondiEliminagirolamo
Ne ho sentite di peggio sia da Severino (uno dei primissimi post letti qui), sia dagli intervistati di questi giorni.
RispondiEliminaRisponderei giusto all'obiezione che sintetizzo in: "ma se non ha coscienza allora di che stiamo a discutere riguardo quello che voleva?". Beh, potremmo andare oltre sul crinale indicato da Severino allora, viene da rispondere a Severino: perché non cremare - così per gioco - i corpi di chi vuole farsi seppellire, e seppellira i corpi di chi vuol farsi cremare? Ma meglio, più contingentemente ai temi trattati, perchè a questo punto non fare sesso con chi è anestesizzato? Se non ha coscienza, scusate, che male ci sarebbe? Del resto Berlusconi sembra già essersi fatto venire macabre idee.
Sarebbe interessante ascoltare da Severino:
1) se secondo lui si può procedere a fare sesso (se a uno viene voglia) con chi non ha nessuna coscienza di sé e del mondo.
2) se no, ci spiegasse perché, in base a quale principio. Perché lui ci insegna che se non ha coscienza allora la sua volontà non conta, pperché tanto non si accorge di niente.
E perchè invece non espiantare qualche organo che tanto non le servono per molto e che tra qualche ora saranno malridotti?
RispondiEliminaMa più che un filosofo qui abbiamo un classico cerchiobottista come tanti in giro, quelli che dicono 'violenza da entrambe le parti' e magari addirittura come Paniebianco sul Corriere arrivano ad auspicare che fosse stato tenuto tutto nell'ombra dell'utile ipocrisia con dottori complici ecc., 'dimenticando' così (ma lo sanno, fanno finta di no ma lo sanno) che il padre è stato costretto ad andare per vie legali, lo spiega anche nella lettera del 2004 pubblicata ieri. No, questi lo fanno passare come uno che si è impuntato a far le cose in regola in un Paese dove si sa le cose si fanno sottobanco.
RispondiEliminaTutta questa litania di 'non si può sapere' non è solo assurda, è pure pericolosa, perché si dimentica che c'è una sentenza della Cassazione e nessun dibattito, nessuna presa di posizione politica o religiosa, e soprattutto nessun decreto ad hoc può ribaltare sentenze, in una democrazia che si possa ancora chiamare tale.
Per questo i cerchiobottisti sono quasi peggiori dei neocattolici fondamentalisti, e gli danno spalla.
Anonimo
RispondiElimina"E perchè invece non espiantare qualche organo che tanto non le servono per molto e che tra qualche ora saranno malridotti?"
Sto per scrivere un post proprio su questo. Datemi uno o due giorni.