martedì 13 luglio 2010

Tu chiamalo, se vuoi, ricovero coatto

Suonano come monito alle Regioni le linee guida per la pillola abortiva da ieri sul tavolo di assessorati e governatori. Il sottosegretario al ministero della Salute, Eugenia Roccella, è stata chiara: «Rispettiamo l’autonomia delle amministrazioni. Noi segnaliamo però che chi dovesse applicare protocolli clinici che ammettono le dimissioni volontarie della donna dopo l’assunzione della prima pillola vanno incontro a irregolarità».
«ABORTO A DOMICILIO» - Il messaggio non può essere interpretato che come un richiamo. Il timore di fondo, infatti, è «lo scivolamento verso l’aborto a domicilio». Dunque l’impegno delle Asl dovrebbe essere quello di seguire le indicazioni del documento dove viene ribadito un principio: la Ru486 ha lo stesso livello di sicurezza dell’aborto chirurgico se viene somministrata in ospedale, in regime di ricovero ordinario (tre giorni) e sotto controllo sanitario, in accordo con la legge 194 sull’interruzione volontaria di gravidanza.
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3 commenti:

  1. in tempi di ristrettezze economiche, l'obiettivo sarebbe il risparmio, ed il ricovero 'coatto' sembrerebbe andare nella direzione ostinata e contraria.....
    In realta' gli effetti emorragici devastanti dell'aborto in pillola, forse vengono troppo spesso sottaciuti......ed almeno tre giorni di ricovero sono il minimo della garanzia per la salute della ex madre.
    Mi chiedo, a quando la maternita' responsabile? A quando una societa' che ricorra solo a mali estremi ad estremi rimedi? Altro che aborto a domicilio......
    ciao.
    francesco sirio

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  2. «le dimissioni significano una rinuncia al trattamento ma in questo caso non lo è: noi abbiamo comunicato alle Regioni che esiste una criticità amministrativa che potrebbe determinare dei problemi sul piano del rimborso della prestazione da parte del servizio pubblico»

    Tu chiamalo, se vuoi, un ricatto..

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  3. Adoro leggere le dichiarazioni della Roccella. Mi fa capire quanto io sono intelligente e civilizzato. Mi dà una grande soddistazione.

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