Tuttavia da insegnante provo a immaginarmi un bambino di 6 – 7 anni che spiega ai compagni che lui ha una mamma maschio. Ho provato a pensare al figlio di un omosessuale che quando disegna la sua famiglia a differenza degli altri raffigura la mamma con la barba. E ancora ho pensato a come vivrebbero questa nuova dimensione gli altri bambini.
Da che mondo è mondo il bambino ha bisogno della figura della madre e del padre, della donna e dell’uomo. Il bambino che è rimasto per nove mesi nel ventre materno e ha vissuto l’esperienza del legame fisico con la madre attraverso l’allattamento, continua nei suoi primi anni di vita a riconoscere anche nella fisicità della madre un senso di protezione che un uomo non può dare. E’ un fattore senza dubbio anche fisiologico e fisico. Il papà è invece, colui che dà sicurezza, è la figura che ci ha rassicurato quando abbiamo preso in mano per la prima volta la bicicletta.
Mamma maschio? Mamma con la barba? No, non riesco nemmeno a commentare.
(Cominciare a leggere da qui).
1) «SU SE STESSO, SUL PROPRIO CORPO E SULLA PROPRIA MENTE, L’INDIVIDUO È SOVRANO»
RispondiElimina(JOHN STUART MILL, LA LIBERTÀ)
Talmente tanto sovrano che quando meno te lo aspetti ti può venire un infarto o un ictus. Poi voglio vedere quanto «sovraneggi».
2) Non riesci a commentare perché, nella sua semplicità, il buon Alex ha ragione. Il fatto che nasci da una donna non è indifferente al resto della vita. Almeno con tale questione bisogna farci i conti seriamente, prima ancora di esprimere una posizione su matrimoni gay e adozioni.
http://www.newyorker.com/humor/issuecartoons/2011/05/02/cartoons#slide=11
RispondiEliminaMi pare che qualcuno qui sia convinto di star commentando il post di una blogger adolescente che parla di cose che non conosce... senza vedere la trave nel proprio occhio.
RispondiEliminaDopo decenni di femminismo ora scopriamo che è giusto che due maschi paghino una donna perché concepisca, porti in grembo e partorisca per loro un figlio che lei non vedrà mai più.
RispondiEliminaE se la cosa non ti convince sei ovviamente razzista e ignorante.
Allora non dovrebbero esserci problemi se un bambini ha due mamme.
RispondiEliminaQuando si discute di questo argomento è divertente fare questa ipotesi: Si presenta un "Bill Gates" single ad un orfanotrofio, chiedendo di adottare un figlio. Come single, ovviamente. Ma è pieno di soldi, intelligente e colto. Il bambino crescerà meglio in orfanotrofio, o con il padre single colto e ricco? La risposta è quasi sempre scontata, meglio con il padre single piuttosto che orfano.
RispondiEliminaPoi però, qualche anno dopo l'adozione, il padre, che prima aveva nascosto la sua omosessualità, va a convivere con un compagno. Che si fa a questo punto? Si sottrae il bimbo al padre adottivo, dopo che ci si è affezionato? Anche qui di solito la risposta è scontata: no, ormai è adottato e la cosa non si cambia.
Questo esempio per far capire che, come sempre, le leggi che vietano o impongono determinati stili di vita, hanno effetto solo sulle persone povere o comunque le persone "comuni". Invece i ricchi possono sempre fare come gli pare. Insomma sono leggi che vanno CONTRO LA FELICITA' delle persone comuni.
Remo: e cmq due mamme sono la cosa più sexy del mondo...
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