mercoledì 15 marzo 2006

John Harris e la longevità

Una corrispondenza dell’agenzia Reuters riporta la notizia di un convegno sull’allungamento radicale della vita che si è tenuto all’Università di Oxford, e termina in questo modo:
Ethically, the extension of life is controversial, with some philosophers arguing it goes against fundamental human nature.
But John Harris, Professor of Bioethics at the University of Manchester, said any society that applauded the saving of life had a duty to embrace regenerative medicine.
“Life saving is just death postponing with a positive spin,” he said. “If it is right and good to postpone death for a short time, it is hard to see how it would be less right and less good to postpone it for a long while.”
Traduco le parole di Harris: «Salvare la vita alla gente è lo stesso – ma in positivo – che rimandarne la morte. Ma se è giusto e buono rimandare la morte per un po’ di tempo, è difficile capire perché sarebbe meno giusto e meno buono rimandarla per molto tempo».

Nessun commento:

Posta un commento