La nuova legge che Rotondi anticipa a Il Tempo, riguarderà tutte quelle coppie, anche gay, che non costituiscono una famiglia così come la religione [!] e la Costituzione prevedono. Si tratta di quelle unioni che non hanno alcuni tipo di riconoscimento legislativo e non hanno quindi diritti. L’intento di Rotondi e di Brunetta è quindi di regolamentare queste unioni dal punto di vista legislativo. «Fermo restando che il tutto – precisa il responsabile dell’Attuazione del Programma – sarà a costo zero per lo Stato». […]Corro subito ad avvertire mia zia: per qualche errore burocratico l’Inps le sta versando una pensione di reversibilità cui non ha diritto, visto che non ha mai avuto figli. Speriamo che le consentano di rateizzare la restituzione delle somme ingiustamente percepite...
Il convivente potrà anche avere la pensione di reversibilità?
«Questo no, salterebbero gli equilibri previdenziali e perché la reversibilità è posta a tutela del concetto di famiglia, intesa come comunità finalizzata all’educazione dei figli. La reversibilità tutela i figli e il coniuge superstite che li ha educati. Insomma non è possibile con il pretesto dei diritti dei conviventi alterare gli equilibri del sistema sociale».
Su se stesso, sul proprio corpo e sulla propria mente, l’individuo è sovrano
John Stuart Mill, La libertà
domenica 7 settembre 2008
Statisti
Laura Della Pasqua, «Rotondi: “E ora facciamo i Dico”», Il Tempo, 7 settembre 2008:
Che ci sia fuggito qualcosa? Chessò, che stiano giocando (senza divertirsi nemmeno loro)?
RispondiEliminaA marcia indietro, 225 km/h, convinti di andare avanti.
RispondiEliminaChe schifo.