giovedì 30 maggio 2013

La minaccia OGM


Nell’intervento di Adriano Zaccagnini alla Camera dei Deputati “Contro gli OGM”, si agitano i soliti fantasmi contro gli organismi geneticamente modificati (OGM). Questi fantasmi si radicano un po’ in un pigro tradizionalismo, un po’ nell’ignoranza, un po’ in un’ostinata e generica nostalgia per il bel tempo che fu. Quando parlo di ignoranza penso sempre ai “pomodori senza geni”: in una delle rilevazioni sulla conoscenza delle biotecnologie, condotte qualche anno fa da Observa, il 28% degli intervistati rispose che è vero che “i comuni pomodori non contengono geni mentre quelli geneticamente modificati sì” (cui va aggiunto il 19,5% che non sapeva). E i geni, si sa, sono molto pericolosi. Quasi il 45% ha risposto poi che “gli animali geneticamente modificati sono sempre più grandi di quelli comuni” – e un animale più grande in genere fa più paura, è più minaccioso. Questo è più o meno il contesto in cui nasce e viene nutrito il sospetto verso gli OGM, cullato da allucinazioni “biologiche” a chilometro zero.

Giornalettismo.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Il mio sospetto verso gli ogm e' molto piu' concreto e .... prosaico: si chiama ricatto del brevetto.
E' notizia e di pochi giorni addietro...
Chiara acquista dei semi di girasole ogm (e quindi BREVETTATI). Pianta i semi, cura le piantine, raccoglie i frutti.....
Chiara quei frutti puo' solo commercializzarli, non puo' piantarli.... se lo facesse dovrebbe pagare il diritto di uso protetto dal brevetto.... o in alternativa DISTRUGGERE le piante. Il problema non e' da poco... e non c'entrano i km, o le ideologie... ma ... molto altro...
francesco sirio
p.s. non ho aggiunto commenti sugli altri argomenti (ma non e' detto che non lo faccia...!!!) perche' su unioni omosessuali, aborto, eutanasia, nonostante ci frequentiamo :-) da quattro anni circa... resto sempre della mia idea, che ben conoscete :-)
cordiali saluti
francesco sirio