mercoledì 13 dicembre 2006

Triste disillusione infantile: Babbo Natale non esiste

Si può perdere il posto di lavoro per avere detto una cosa vera e universalmente risaputa? Si può, se la si dice nel posto sbagliato, alla gente sbagliata. La supplente di una scuola inglese, forse non sapendo come tenere buona la classe, ha sbalordito i suoi alunni con una scioccante rivelazione: Babbo Natale non esiste.
(“Babbo Natale non esiste”. Licenziata la supplente, la Repubblica, 12 dicembre 2006).
Senza perdere tempo, il preside ha prontamente licenziato la maestra colpevole di avere pronunciato un’eresia.
Ecco. Ben le sta. Luca Volontè sarebbe stato fiero di questo integgerrimo preside!!

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Fosse stato all'asilo, ma era a scuola!

Anonimo ha detto...

Però, se ha veramente introdotto l'argomento SOLO per tenere buona la classe che non riusciva a gestire, l'insegnante non ci fa una gran figura…

Anonimo ha detto...

Il bello e' che sono proprio i preti a sostenere che Babbo Natale non esiste....

Maurizio ha detto...

Mi chiedo se fosse una scuola pubblica.

Anonimo ha detto...

ma ma ma... come non esiste?
...davvero?
u u u ueeeeeeeeeeeeeeee!!!!

Anonimo ha detto...

integerrimo bestia!!