sabato 20 gennaio 2007

Fiere di avere così ben conservato il diamante che hanno nelle chiappe

Leggendo l’articolo di Annalena Benini Dietro il trionfo delle single si affaccia un dubbio: zitelle (sopratitolo: Successo, monoparentalità e autoconsolazione / 1), Il Foglio, 18 gennaio 2007, non riuscivo proprio a capire dove andasse a parare. Vuoto. Una visione internazionale, la Francia gli Stati Uniti e losasolodiocosaltro, l’avanzare dell’età, l’orologio biologico...
Poi ho avuto una illuminazione.
Forse l’Annalena ha forzato la sua vena poetica, e ispirandosi all’inarrivabile canzone di Bruno Lauzi, Le Bigotte, ha dato vita a un risultato incerto e poco entusiasmante.

(La canzone originale era del grandissimo Jacques Brel, Les Bigottes, e il senso era più o meno lo stesso...)

Le bigotte (Bruno Lauzi)

Le vedi andare passin passin
sembrano tanti cagnolin
le bigotte le bigotte.
La confusione dentro è tanta
che confondono l’amore e l’acquasanta
le bigotte le bigotte.
Se fossi il diavolo per carità
io credo mi farei castrare
se fossi Dio sentendole pregare
la fede perderei chissà per le bigotte.
Camminan sempre senza guardare
di contraltare in contraltare
le bigotte le bigotte.
E ci ci ci e cia cia cia
le orecchie iniziano a fischiar
son le bigotte la bigotte.
Vestite in nero come il curato
che è troppo buono con le creature
guardano in basso come se il Signore
dormisse sulle loro calzature
le bigotte le bigotte.
Sabato sera dove vai? Nelle balere
con gli operai non con le bigotte le bigotte.
Non escon mai per la città
per via della verginità
le bigotte le bigotte le bigotte.
Escono solo durante il vespro
per lor le Messe non son mai troppe
fiere di avere così ben conservato
il diamante che hanno nelle chiappe
di bigotte.
Ma un giorno muoion pianin pianin
fuocherelìn nel polmoncìn le bigotte le bigotte.
Si incimiteran passìn passìn
Nell’alba fredda di un bel mattin
le bigotte le bigotte
e su nel cielo che non esiste
gli angeli inventano per lor le feste
con un paio di alucce rotte
le fan volare via via via via
perché le han rotte le bigotte.

1 commento:

Anonimo ha detto...

"...su nel cielo che non esiste
gli angeli inventano per lor le feste..."
Caro Lauzi, sei proprio sicuro? Comunque, con la faccia che ti ritrovi, potrai quanto prima verificarlo in diretta.
"Ad multos annos!"
Mary