venerdì 23 marzo 2012

«Vi racconto i buoni genitori gay»

In che modo oggi In Italia una coppia gay può diventare genitore?
Andando all’estero! In Italia non è permesso adottare, non è permesso accedere alle tecniche riproduttive – la legge 40 permette l’accesso solo a coppie eterosessuali e non ai single – e la donazione dei gameti è vietata (la cosiddetta fecondazione eterologa). Per le donne si sta diffondendo una fecondazione “fai da te”, magari con un amico. Per gli uomini è ancora più difficile. Insomma il percorso è ostacolato dalle leggi italiane e segnato dalla discriminazione economica, perché non tutti possono permettersi di andare in Spagna o più lontano ancora per cercare di avere un figlio.
Cosa succede concretamente nel momento in cui il genitore biologico partorisce in ospedale? Che tipo di “assetto” giuridico si viene a creare?
Per la legge italiana il genitore “vero” è quello biologico. Se sono io a partorire sarò madre a tutti gli effetti, ma la mia compagna? Una estranea. Si dovrebbe permettere di adottare il figlio del proprio compagno, in modo da proteggere il figlio prima di tutto. Quel figlio pensato e desiderato in due, e invece considerato figlio di una madre single.
Elisabetta Ambrosi, Sex and (the) stress, 22 marzo 2012.

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