domenica 25 settembre 2011

Where Abortion Rights Are Disappearing


The map illustrates the barriers, state by state, facing women needing access to a constitutionally protected medical procedure. States shown in the darkest shade have enacted five of the most harmful restrictions: mandatory waiting periods; demeaning “counseling” sessions lacking a real medical justification; parental consent or notification laws that pose a particular hardship for teenagers from troubled homes, including incest victims; needlessly onerous clinic “safety” rules governing such things as the width of hallways and the amount of storage space for janitorial supplies; and prohibitions on abortion coverage in insurance policies. States in lighter shades have fewer of these restrictions. Twenty-seven states have enacted three or more of these laws, while only 12 states, shown in white, have none.
The New York Times di ieri 24 settembre.

8 commenti:

Angelo Ventura ha detto...

Sono contento di essere nato, anche se ho qualche problema minore. L'aborto va prevenuto.

Chiara Lalli ha detto...

Nessuno sano di mente dice che l'aborto va incentivato e incoraggiato.

Simone ha detto...

Sarebbe interessante fare una cartina con i condannati a morte e veder che "magicamente" si possono quasi completamente sovrappore..

Paolo Garbet ha detto...

@ Chiara Lalli: vero. Però i sani di mente sono davvero pochi...

annarosa ha detto...

"Nessuno sano di mente dice che l'aborto va incentivato e incoraggiato."

Ma allora va disincentivato e scoraggiato?

Anonimo ha detto...

l'aborto andrebbe, dove possibile, prevenuto.... dura a digerire per chi e' troppo... sex & free, ma anche per gli eugenisti....ma questo e' un altro tema :-)

L'aborto andrebbe ripensato. Non esiste, non si puo' affermare che possa esistere il diritto ad abortire, il suo riflesso sarebbe necessariamente dover affermare che esiste il diritto ad uccidere, un altro essere umano, alla pena di morte..(quanto alle motivazioni da apportare a sostegno dell'esecuzione, siamo tutti campioni nel costruirle). Possiamo discutere di casi di non punibilita', di casi in cui vi sia concessa la liberta' di abortire, ma non si puo' affermare un diritto di alcun genere, sulla vita, anche se in formazione, altrui.
Porbabilmente sono contento anche io di essere stato fatto nascere, non ho idea di come si stesse altrove... ma la cosa piu' bella che mi sia capitata e' stata poter trasmettere la vita ai miei figli.
francesco sirio

Simone ha detto...

"Possiamo discutere di casi di non punibilita', di casi in cui vi sia concessa la liberta' di abortire, ma non si puo' affermare un diritto di alcun genere, sulla vita, anche se in formazione, altrui."


Volgalmente questo si chiama "salvare capre e cavoli" o "volere la moglie ubriaca e la botte piena".

In linguaggio piu' colto fraintendere il concetto di diritto

Anonimo ha detto...

francamente non appare 'ignorante' salvare capra e cavoli, ne' 'colto' sacrificarne uno, per salvare l'altro...
Nella nostra societa' la parola d'ordine e' rispetto nel solco della costituzione...e la differenza tra liberta' e diritto... non e' certo figlia del mio vocabolario :-)
francesco sirio fine ot