giovedì 12 febbraio 2009

Deponiamo ogni speranza

Già, cali la rassegnazione sul testamento biologico. Ad Ignazio Marino si sostituisce Dorina Bianchi (il cui nome evoca quel mostro di legge 40...).
Solo un passaggio:

Tanto più che la senatrice Bianchi non fa mistero di condividere (salvo alcuni dettagli) il ddl Calabrò della maggioranza e che tanti, dall'opposizione, giudicano restrittivo. E a lei, alla senatrice, spetterà il compito di presentare la relazione di minoranza in commissione.

"È un testo migliorabile, soprattutto per alcuni profili quali il ricorso al notaio, ma in linea di massima condivido l'impostazione" spiegava ancora ieri la Bianchi prima di entrare in aula. Lunedì scorso, insieme al collega di gruppo Claudio Gustavino, aveva votato in commissione il ddl del governo Berlusconi che prevedeva la ripresa dell'alimentazione per Eluana.

5 commenti:

paolo de gregorio ha detto...

Più o meno come se la maggioranza affidasse ora la presidenza del Consiglio al senatore Guzzanti. Se esistesse la psichiatria di partito vi affiderei il Pd per uno svariato numero di anni. Ma non credo lo stesso che qualcuno ci capirebbe qualcosa. Questa non è irrazionalità: è il dominio della sragione, che è ben diverso.

7di9 ha detto...

Per un vero progresso, il Vaticano dovrebbe vaporizzarsi.

7di9

Anonimo ha detto...

Ciao, ho riportato l'articolo da me.
Come siamo messi male!!!

NicPic ha detto...

Secondo me il PD elle Europee prenderà una scoppola tale da far saltare Veltroni e tutto il gruppo dirigente

AcarSterminator ha detto...

Intervista a Dorina Bianchi.
Tra le altre cose:
Ma il coma vegetativo permanente che cos’è secondo lei?
«È una vita diversa dalla nostra. Ma è pur sempre vita».
«La vita non è un bene che appartiene solo al singolo individuo».
E a chi, allora?
«Ai cittadini, e alla collettività. La Costituzione descrive questo sistema di relazione tra noi e la società».


!!!
Auguri a tutti noi, atei, credenti e non credenti, cattolici e non cattolici.
Auguri!

Michele.