venerdì 26 febbraio 2010

Slaughter


Find out more about Armani on peta.org.

Fur is dead.

9 commenti:

Anonimo ha detto...

Cara Chiara, ci penserei due volte prima di fare pubblicità all'ideologia animalista della Peta. Fanno campagne estremiste contro la ricerca scientifica e sono sospettati di legami con gruppi ecoterroristi.

old ha detto...

fichi, però anche lui poteva essere meno buono!

Quando me lo prepara la mia mamma alla cacciatora...mmmh, che bontà!

Gabriele ha detto...

@Anonimo.

A parte che questo video è sull'uso di animali nella moda e non su altro.

Se ti riferisci alle campagne che la PETA, con altre associazioni, gruppi e persone, fa contro la vivisezione, non vedo cosa tu possa vederci di sbagliato o "antiscientifico".
La ricerca di metodi alternativi, più affidabili e sicuri e soprattutto cruelty-free è anche interna al mondo scientifico, non si tratta di una rivendicazione di gruppo di estremisti: semplicemente, il mondo va avanti, anche la scienza si rinnova.

Possiamo sindacare su come la PETA gestisce le sue rivendicazioni, ma nella lotta contro l'uso di animali per cibo, nei laboratori, nell'intrattenimento o nel campo della moda riesco a vedere solo buon senso.

Gabriele

Anonimo ha detto...

Vivisezione è un termine peggiorativo usato per condannare ricerche scientifiche legittime e rilevanti, visto che la materia è regolata da leggi severe e controllata da comitati etici.

Gabriele ha detto...

@Anonimo (sempre che tu sia lo stesso anonimo di prima), non hai risposto.

cosa c'è di antiscientifico nelle pressioni per evitare la sperimentazione su animali dove si possono trovare o esistono già alternative?

"Vivisezione" è un termine che indica specificamente la ricerca su animali, dai test di cosmetici a quelli di farmaci, passando per una serie di altre pratiche più o meno orribili o inutili, tutte crudeli. non lo vedo come peggiorativo, ma è poco rilevante per questo discorso.

sull'efficacia di comitati etici e leggi ci sarebbe parecchio da discutere. credo non sia opportuno farlo in questa sede, ma se vuoi approfondire mi permetto di consigliarti un'inchiesta di Report di qualche mese fa su questo tema.

Un saluto, :)
Gabriele

Anonimo ha detto...

In molti casi le alternative purtroppo non esistono. O forse credi si possa ricreare un cervello in vitro per non dover inserire degli elettrodi in vivo? E magari testare le risposte del sistema immunitario a un candidato vaccino in una capsula Petri? Se vuoi parlare di scienza, Report ha la stessa attendibilità di T&opolino.

Anonimo ha detto...

Quindi secondo anonimo, non si può fare nulla. Bisogna sorbirsi la scienza e accettare da bravi tutto ciò che ELLA desidera fare. E dov'è la libertà? Siamo liberi? O siamo schiavi della scienza?
anti

Marco ha detto...

Che mirabile esempio di sensibilità (cristiana) quella di old, è pronto a scagliarsi indignato e come un kamikaze contro una donna che abortisce un gruppo di cellule, e davanti a un video di animali agonizzanti e sgozzati per un futile fine sa solo dire che è fico quello che a visto.

LAV ha detto...

Conigli: il massacro ignorato

www.lav.it/index.php?id=581

www.lav.it/index.php?id=879