venerdì 19 settembre 2008

Palinodia al Foglio

Abbiamo visto qualche giorno fa come sia stata trattata dal Foglio la notizia della presunta presa di posizione della Royal Society a favore dell’insegnamento del creazionismo nelle scuole. Ieri il quotidiano di Giuliano Ferrara è tornato sull’argomento, ma per fare marcia indietro. Cosa del resto inevitabile, vista la fanfara con cui era stata proclamata la «svolta», e il nettissimo comunicato di smentita della Royal Society («Contrordine Royal Society, la porta si richiude in faccia al creazionismo», 18 settembre 2008, p. 2).
La marcia indietro, comunque, è radicale: «Svanisce sul nascere il presunto idillio»; «mentre girava voce che Reiss rappresentasse le idee del presidente della Royal Society» (corsivi miei). Considerando il tenore del primo articolo, questa è la cosa più vicina a una ritrattazione che io abbia mai visto fare al Foglio. Addirittura in un punto si dice «Facendo un rapido corto circuito tra le affermazioni di Reiss e la posizione della Royal Society i giornali si sono tuffati a pesce nel mare delle nozze tra scienza e fede»: un autoritratto, in pratica – se non fosse alla terza persona...
Notevole pure che venga adesso citata una dichiarazione di Michael Reiss omessa in precedenza, anche se si trovava nella fonte utilizzata per confezionare il primo articolo («Il fatto che il creazionismo non abbia una base scientifica non mi pare una ragione sufficiente per ometterlo dai corsi»); avevo segnalato questa ed altre curiose dimenticanze nel mio post, ma non mi illudo che al Foglio leggano Bioetica...
Naturalmente l’articolo non è firmato questa volta dal povero «gm», che salta un giro e cede il posto a Marina Valensise. Mica potevano chiedergli l’autocritica; e poi non si sa mai cosa poteva combinare, anche stavolta...

3 commenti:

Luca Massaro ha detto...

caro Giuseppe, tale segnalazione è una prova ulteriore della vostra affidabilità e della vostra onestà intellettuale.

Unknown ha detto...

Scommetto 10:1 che alla "ritrattazione" han contribuito le certe rimostranze del buon Luca Sofri (http://www.wittgenstein.it), a cui avevo prontamente segnalato la "svista" del collega. ;)

Giuseppe Regalzi ha detto...

Grazie al segnalatore, allora! ;-)