giovedì 22 novembre 2007

Ingenuità

L’Aids è spesso frutto di un concetto sbagliato di matrimonio, parola di papa.
E io che pensavo fosse qualcosa che avesse a che fare con le malattie la medicina la prevenzione. No: con un concetto sbagliato di matrimonio!

7 commenti:

Anonimo ha detto...

vedi: non si finisce mai di imparare... e ti dirò di più: il cancro è conseguenza della masturbazione. Infatti ti sfido a trovare un malato di cancro che non si sia masturbato nella sua vita

Chiara Lalli ha detto...

Benedictus XIV,
è vero! Che sciocca a non averci pensato.

Anonimo ha detto...

Come ho già detto, per una volta ha ragione.

E' il frutto del concetto di matrimonio che prevede lo stare insieme per forza, anche quando si va a letto con altra gente, perchè il divorzio è male e che prevede il sesso senza preservativo perchè usarlo è peccato, così da spargere il virus come la manna attraverso tutti i buchi che si incontrano.

Anonimo ha detto...

Ciao Chiara! Ho trovato per caso questa interessante intervista su youtube. George Daley (Harvard Stem Cell Institute), Orrin Hatch, David Carmel ed Eric Cohen. Nella seconda parte c'è Susan Zolla-Pazner (NYU) che parla dei vaccini per l'AIDS (la trasmissione è del 2006). Il dibattito è al Charlie Rose. Se vi interessa...

http://www.youtube.com/watch?v=J5_Le8aqfLQ


Quest'altra è su Google videos ed è un dibattito sulle cellule staminali, del maggio 2007, con Sir Paul Nurse (Rockefeller University), Doug Melton e George Daley (Harvard), Larry Goldstein (UCSD) e Story Landis (NINDS).

http://video.google.com/videoplay?docid=1361375465524090858&q=charlie+rose+paul+nurse&total=21&start=0&num=10&so=0&type=search&plindex=0

Giulio

Joe Silver ha detto...

Sembra un articolo scritto da un semianalfabeta:

È necessario tutelare «il tesoro prezioso» della famiglia e del matrimonio perchè «le malattie che colpiscono alcune parti della società africana, come la promiscuità, la poligamia e la diffusione delle malattie sessualmente trasmesse, può essere direttamente collegata alla nozione sbagliata di matrimonio e di vita familiare».

A parte perchè anziché perché, qual è il soggetto? Le malattie? E allora cosa "può essere direttamente collegata alla nozione sbagliata di matrimonio"?

Che, poi nonostante questo, abbiano probabilmente azzeccato il Ratzinger-pensiero, è un altro discorso...

Anonimo ha detto...

prodromi di squilibrio?

Chiara Lalli ha detto...

Leilani,
niente da aggiungere. Il peccato veicola il virus.

Giulio,
grazie per i link, domani vado a vedere i video.

Joe Silver,
l'importante è il contenunto, no?

Art2,
più che prodromi ci siamo dentro fino al collo.