giovedì 30 maggio 2013
La minaccia OGM
Nell’intervento di Adriano Zaccagnini alla Camera dei Deputati “Contro gli OGM”, si agitano i soliti fantasmi contro gli organismi geneticamente modificati (OGM). Questi fantasmi si radicano un po’ in un pigro tradizionalismo, un po’ nell’ignoranza, un po’ in un’ostinata e generica nostalgia per il bel tempo che fu. Quando parlo di ignoranza penso sempre ai “pomodori senza geni”: in una delle rilevazioni sulla conoscenza delle biotecnologie, condotte qualche anno fa da Observa, il 28% degli intervistati rispose che è vero che “i comuni pomodori non contengono geni mentre quelli geneticamente modificati sì” (cui va aggiunto il 19,5% che non sapeva). E i geni, si sa, sono molto pericolosi. Quasi il 45% ha risposto poi che “gli animali geneticamente modificati sono sempre più grandi di quelli comuni” – e un animale più grande in genere fa più paura, è più minaccioso. Questo è più o meno il contesto in cui nasce e viene nutrito il sospetto verso gli OGM, cullato da allucinazioni “biologiche” a chilometro zero.
Giornalettismo.
mercoledì 29 maggio 2013
Famiglie SMA
Da stamattina, mercoledì 29 maggio, alle 10 in punto, per 10 giorni parte un tamtam nella rete firmato Famiglie SMA. Nel portale dell'associazione dei genitori di bambini e degli adulti con atrofia muscolare spinale, ogni mattina verrà caricato un video diverso. Pochi secondi o pochi minuti per raccontare i sentimenti e il Valore della Vita, mettendo per immagini il titolo del convegno associativo che si svolgerà a Roma dal 21 al 23 giugno, una tre giorni con un programma incalzante che comprende nel suo primo giorno un corso di aggiornamento sulla ricerca scientifica per il personale sanitario, accreditato ECM per operatori del settore medico-chirurgo. Alcuni dei maggiori esperti nazionali e internazionali di Atrofia Muscolare Spinale interverranno sui temi della presa in carico del paziente SMA e della corretta comunicazione della diagnosi. A lanciare l'evento, da un'idea di Simona Spinoglio, counselor e delegata per il gruppo piemontese di Famiglie SMA, e per la regia di Ariel Palmer, un esperimento visivo per trasmettere, anche a chi non ha un'esperienza diretta di vicinanza a un bambino affetto da atrofia muscolare spinale, la ricchezza umana di un vissuto unico, difficile ed emozionante come questo. Per dire che mentre la ricerca scientifica continua il percorso verso una cura, in molte famiglie si snoda di minuto in minuto la ricerca quotidiana di gioia nelle piccole cose e nei grandi legami d'amore con i bambini. Che giocano, vanno a scuola, hanno voglia di vivere come e più di tutti gli altri.Dieci piccoli video - cinque mini spot e cinque mini interviste - che mostrano la vita come un albero dove ogni parte è un aspetto fondamentale e unico. Il tronco, le radici, le foglie, i fiori e i frutti. Per ognuna ci sono uno spot e un'intervista.Aiutateci a rimbalzare questi video nella rete, mostriamo a tutti la Vita che c'è nella SMA!In anteprima il primo video: L'ALBERO DELLA VITA: IL PROFUMO DEI FIORI.
Famiglie SMA.
sabato 18 maggio 2013
Marcia per la vita
Postato da Chiara Lalli alle 07:55 2 commenti
Etichette: Aborto, Embrione, Feto, Interruzione volontaria di gravidanza, Legge 194/1978, Marcia per la via
venerdì 17 maggio 2013
Il Minnesota approva la legge sui matrimoni per persone dello stesso sesso, l’Italia resta immobile
Postato da Chiara Lalli alle 08:12 0 commenti
Etichette: Diritti civili, Diritto di famiglia, Famiglia, Matrimonio, Maurizio Sacconi, Uguaglianza
mercoledì 15 maggio 2013
Angelina Jolie e i dilemmi etici di Michela Marzano
martedì 14 maggio 2013
La 194 compie 35 anni
Postato da Chiara Lalli alle 10:06 0 commenti
Etichette: Aborto, Interruzione volontaria di gravidanza, Legge 194/1978
domenica 12 maggio 2013
Chi ci marcia sulla Marcia per la Vita
Postato da Chiara Lalli alle 07:53 0 commenti
Etichette: Aborto, Embrione, Feto, Interruzione volontaria di gravidanza, Legge 194/1978, Marcia per la via
venerdì 3 maggio 2013
Festa delle Famiglie 2013
Domenica 5 maggio si svolgerà a Ferrara, Genova, Milano, Napoli, Palermo, Perugia, Roma, Torino e Venezia la V edizione della Festa delle Famiglie, organizzata da Famiglie Arcobaleno, l’associazione dei genitori omosessuali, in partnership con altre associazioni.
Questo è il comunicato stampa di Famiglie Arcobaleno:
Sembra una favola. Una piccola associazione viene fondata nel 2005 da un pugno di genitori omosessuali. Otto anni dopo, la ritroviamo a organizzare insieme alle maggiori organizzazioni progressiste italiane un evento di portata mondiale.Per i dettagli degli eventi locali, si può consultare il sito di Famiglie Arcobaleno.
Giunta alla sua V edizione, la Festa delle Famiglie si conferma come un’eccezionale occasione di aggregazione tra le realtà più diverse, unite nel condividere una visione aperta, rispettosa e progressiva della famiglia, dell’educazione, dell’ambiente, della società. In luoghi pubblici e accoglienti, dove tutti possono incontrarsi, chiacchierare, condividere ore liete.
L’appuntamento è domenica 5 maggio nei parchi e nelle piazze di nove città italiane: Ferrara, Genova, Milano, Napoli, Palermo, Perugia, Roma, Torino, Venezia. Un’occasione per giocare, costruire, dipingere; per godersi laboratori, concerti, spettacoli teatrali; per scoprire la natura e la biodiversità, apprendere la democrazia dei diritti, e soprattutto incontrare famiglie di ogni tipo e toccare con mano che si somigliano tutte. E che stanno bene insieme.
Già l’anno scorso la grande festa di Famiglie Arcobaleno, l’associazione dei genitori omosessuali, si era svolta in partnership con Legambiente (con il nome Tutti Uguali Tutti Diversi). Quest’anno l’alleanza si rinnova. La Festa sarà abbinata alla XX edizione di 100 Strade per Giocare, manifestazione che mira a rendere le nostre città più libere e sicure per ragazzi e bambini. Anche i bambini arcobaleno hanno un bisogno vitale di riappropriarsi di un Paese che ancora non li riconosce. Ci sono cento strade per giocare, e mille modi per amare.
Ma da quest’anno alla Festa delle Famiglie partecipano anche due nuovi amici. Amnesty International, la grande organizzazione per i diritti civili, è da tempo attenta ai nostri temi. Un esempio recente: il convegno “Io non discrimino. Orientamenti sessuali ed identità di genere nella scuola italiana”, tenuto a Palazzo Valentini (Roma) poche settimane fa. Il 5 maggio Amnesty sarà di nuovo al nostro fianco con materiali, iniziative, idee per i più giovani. E con noi ci sarà anche, con banchetti e letture, il Coordinamento Genitori Democratici, l’unica associazione laica italiana dei genitori che opera sul territorio nazionale da quasi quarant’anni, da quando cioè Gianni Rodari e Marisa Musu la fondarono. Perché tutte queste realtà sono interessate a diffondere una stessa cultura del rispetto e dell’uguaglianza.
Una cultura simile può nascere solo da uno sforzo congiunto a livello internazionale. Per la prima volta la Festa è inserita nelle celebrazioni dell’IFED, la Giornata Internazionale per l’Uguaglianza tra le Famiglie. Dunque il 5 maggio non si festeggerà solo nel Parco Rignon di Torino o nel Giardino Inglese di Palermo; ma anche disegnando gli elefanti nello Zoo di Monaco di Baviera, correndo tra le aiuole dell’Accademia Platonica a Atene, incontrandosi nella Cairn Christian Church di Boulder (Colorado), schizzandosi nei parchi acquatici della Florida, ridendo con i pagliacci a Helsinki, gustando la paella a Valencia, ballando la capoeira nei giardini Yehoshua di Tel Aviv...
Come a dire: se qualcosa può cambiare, lo cambieremo tutti noi. Insieme. In festa.