“Nella Chiesa di S. Giuseppe a Trento hanno orinato sull’altare. Ne ha dato notizia domenica all’omelia il parroco, e una parrocchiana ha denunciato la cosa all’Adige, giornale locale”. Questa la notizia riportata da Stranocristiano e omessa dai quotidiani nazionali, “perchè evidentemente cose così non fanno notizia”.
Pino Morandini ha presentato una interrogazione al presidente della Giunta Regionale.
Però io mi domando: come possiamo essere sicuri che fosse urina? Chi ha raccolto la prova, il RIS di Parma? E a chi appartiene tale urina (a proposito, la pipì appartiene al minzionatore?)? Non è oziosa la domanda, perché la pipì dei bambini è sacra, quindi se così fosse non dovrebbe destare scandalo: se è sacra non può essere sacrilega. Certo, se fosse di un adulto sarebbe tutta un’altra storia. E poi, come giustamente propone Malvino, non si potrebbe trattare di un miracolo? Un miracolo di incontinenza. Se la Vergine Maria piange, l’altare o qualcuno nelle vicinanze non potrebbe avere miracolosamente orinato?
Dimenticavo, chi è Pino Morandini? A questa domanda ho la risposta: è vicepresidente della Provincia autonoma di Trento, fondatore del Movimento per la Vita trentino e Vice Presidente del Movimento per la Vita nazionale (per chi volesse verificare o approfondire).
giovedì 6 aprile 2006
Urina sull’altare della chiesa di san Giuseppe a Trento: miracolo o profanazione?
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