giovedì 31 luglio 2008

Rassicurazioni sul nucleare

I pochi che ancora non hanno capito, capiranno. Dopo tanti sacrifici, anni di lavoro e qualche vita umana, si è costruita questa modernissima centrale dove tutto è controllato e tutto è sicuro.
Claudio Scajola, Torrevaldaliga Nord (Civitavecchia), 31 luglio 2008.
Qualche vita umana (ovviamente non la sua o quella di qualche suo familiare o amico).

(Scajola è lo stesso che aveva dichiarato: la presenza di una scorta per il professor Marco Biagi avrebbe reso più difficile le cose per i terroristi.)

4 commenti:

NoirPink - Modello PANDEMONIUM ha detto...

"Dopo tanti sacrifici, anni di lavoro e qualche vita umana si è costruita questa modernissima centrale dove tutto è controllato e tutto è sicuro" dice Claudio Scajola. Qualche, aggettivo indefinito. Tanto si tratta di due operai. Tanto ora "tutto è controllato e tutto è sicuro". Almeno questa volta non ha detto che sono morti due rompi***...

http://noirpink.blogspot.com/2008/07/attualit-qualche-morte-bianca-e-la.html

Anonimo ha detto...

cche schifo...ma come fanno così tante persone a votare per questi incontinenti???

su Biagi però mi ricordavo avesse detto che era un semplice rompi-coglioni che premeva per farsi rinnovare il contratto di collaborazione. Che avesse notato come la scorta avrebbe potuto salvarlo non me lo ricordavo. Certo un bel giuslavorista morto avrebbe facilitato l'accettazione di una legge mostruosa ed esageratamente sbilanciata, che per di più non ha risolto tutti i mali dell'economia bolsa made in italy. I pazzi che gli hanno sparato hanno pesantemente contribuito a rovinare i lavoratori tutti. Ma allora pure il governo ha in qualche modo lasciato che ci scappasse il morto di comodo...
e comunque ho sempre ritenuto di pessimo gusto l'aver attribuito una legge a un morto, se non altro perché non è detto che Biagi la riforma del lavoro l'avrebbe fatta così stronza come quella che porta il suo nome...

Anonimo ha detto...

Aggiornamento: giusto oggi un operaio portoghese di 55 anni è rimasto ferito seriamente alle gambe, alla centrale di Torrevaldaliga Nord.
http://iltempo.ilsole24ore.com/adnkronos/?q=YToxOntzOjEyOiJ4bWxfZmlsZW5hbWUiO3M6MjE6IkFETjIwMDgwNzMxMTQ0NjIyLnhtbCI7fQ==

Magar

P.S. Ma quella non è una centrale a carbone?

Anonimo ha detto...

Chiara Lalli ha scritto: "Scajola è lo stesso che aveva dichiarato: la presenza di una scorta per il professor Marco Biagi avrebbe reso più difficile le cose per i terroristi"

Anche io questa frase non me la ricordo. Io ricordo che ha definito Biagi un rompicoglioni e sulla scorta ha detto:

"A Bologna hanno colpito Biagi che era senza protezione ma se lì ci fosse stata la scorta i morti sarebbero stati tre. E poi vi chiedo: nella trattativa di queste settimane sull'articolo 18 quante persone dovremmo proteggere? Praticamente tutte"