Alcuni studiosi hanno proposto un’alternativa all’impiego di cellule staminali per rigenerare organi o tessuti del corpo umano: fare come le salamandre. Questi animali, come molti altri anfibi e alcuni pesci, sono capaci di far ricrescere una grande varietà di organi e di arti, partendo da cellule mature (non staminali, dunque), che ritornano a uno stadio antecedente di sviluppo, formando un agglomerato detto blastema. Questa capacità esiste anche nei mammiferi, pur se in misura molto minore: la capacità del fegato di ricrescere è ben nota. Sembra inoltre che alcuni dei geni deputati allo sviluppo del blastema negli organismi inferiori siano presenti anche nei mammiferi e nell’uomo; sarebbe dunque possibile attivarli, almeno in linea teorica. Non tutti, però, sono convinti (fonte: «Regrow Your Own», The New York Times, 11 aprile).
Per far ricrescere gli arti occorreva finora un miracolo, anzi un miracolo difficile («Ma chillo perciò si sta cuncentrando, pecché ’o miracolo è difficile», spiegava Lello Arena a uno scettico Massimo Troisi in Ricomincio da tre, a proposito del padre che pregava la Madonna perché gli facesse ricrescere la mano), o addirittura un miracolo dei miracoli. Speriamo almeno questa volta di non rimanere delusi...
martedì 11 aprile 2006
Come le salamandre
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