(ASCA) – Udine, 20 dicembre. «Sarà crisi se la giunta regionale non si opporrà all’accoglienza di Eluana Englaro in una struttura pubblica o convenzionata del Friuli per essere accompagnata alla morte». Lo conferma il segretario regionale dell’Udc, Angelo Compagnon, in una dichiarazione all’Asca. «O il presidente Tondo uscirà dall’ambiguità prendendo una posizione precisa, o l’Udc se ne andrà» afferma ancora Compagnon, aggiungendo che «il leader nazionale Casini apprezza sicuramente questa nostra posizione, perché su un valore non negoziabile come quello della vita non possiamo transigire». Se la clinica Città di Udine dovesse comunque accettare l’accoglienza di Eluana, nonostante la contrarietà della Regione – conclude Compagnon – «le conseguenze sul piano amministrativo saranno pesanti e proprio per questo riteniamo che il policlinico non si azzardi ad andare oltre».
sabato 20 dicembre 2008
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2 commenti:
Ciao Giuse. Ho già scritto a Chiara, scrivo anche a te.
Hai visto questa notizia?
Penso possa essere utile farci una riflessione, da parte di qualcuno, come voi, con le necessarie competenze.
Questo fatto, sarò malevolo, ma credo che non sia casuale...
http://www.repubblica.it/2008/12/sezioni/cronaca/eluana-eutanasia-5/torino-risveglio/torino-risveglio.html
Compagnon ha così tante condanne per peculato, concussione etc che farebbe bene a taacere
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