Il pastore tedesco Gunther IV, appartenuto a una contessa tedesca, ha ereditato 133 milioni di euro. Ed è in buona compagnia. (Follia o presa in giro?).
domenica 2 settembre 2007
Non chiamatela vita da cani...
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Su se stesso, sul proprio corpo e sulla propria mente, l’individuo è sovrano
John Stuart Mill, La libertà
Il pastore tedesco Gunther IV, appartenuto a una contessa tedesca, ha ereditato 133 milioni di euro. Ed è in buona compagnia. (Follia o presa in giro?).
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3 commenti:
Conosco un altro "pastore tedesco" che naviga nell'oro... ;-)
OT:
Sono sicuro che ai lettori di Bioetiche interesserebbe ascoltare eventuali interviste radiofoniche dei suoi redattori.
Eventualmente le segnalereste, vero? :-)
Yupa, gli manca solo la parola a quell'altro canide aureo di nostra conoscenza...
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