Mentre sta scrivendo d’altro, Galatea infila tra le righe un ritratto memorabile:
“E allora che si fa?” interroga Ferrara, mentre Socci guarda nel vuoto come chi si aspetta sempre da un momento all’altro che per un improvviso miracolo il gobbo si trasformi in una apparizione mariana.C’è tutto Socci, in trenta parole scarse. Bravissima.
Nessun commento:
Posta un commento