Francesco Storace annuncia:
Il semplice sospetto che io possa aver architettato una manovra politica contro i miei avversari politici mi addolora e mi indigna. Sento, più di chiunque altro, il diritto di conoscere in tempi brevissimi la verità, perché nulla è più importante del mio onore personale e politico. […] Ho il diritto di difendermi e avverto, parimenti, il dovere di sottrarre la mia comunità politica e il governo dalle [sic] strumentalizzazioni della sinistra.Sapremo (mai) la verità?
2 commenti:
sulle dimissioni
a me sembra che un'atto, in questo caso semplicemente dovuto, come le dimissioni abbiano l'effeto mediatico non semplicemente di assolvere ma di eroizzare il sospettato e farlo passare immediatamente dalla parte del giusto solo per essersi preso la responsabilità di un sospetto così grave a suoi carico...
Storace andrebbe arrestato solo per la faccia che ha!
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