lunedì 12 novembre 2007

Liberi con gli OGM

COMUNICATO STAMPA

Scienziati e agricoltori pro-biotech insieme contro Capanna

La coalizione guidata da Mario Capanna vuole liberare gli Italiani dagli OGM. Ricercatori e agricoltori favorevoli all’uso delle biotecnologie agrarie, invece, invitano tutti i liberi pensatori a contribuire a un dibattito informato sui vantaggi delle colture migliorate geneticamente.

L’appuntamento intitolato “Liberi con gli OGM. Per un’agricoltura senza pregiudizi e bugie” è per domani martedì 13 novembre alle ore 14.30 nella Sala Cristallo dell’Hotel Nazionale, in Piazza di Montecitorio 131, a Roma.

Partecipano, fra gli altri, Edoardo Boncinelli (Università Vita-Salute, Milano); Luigi Frati (Università di Roma La Sapienza); Silvio Garattini (Istituto Mario Negri); Cinzia Caporale (Comitato Nazionale di Bioetica); Duilio Campagnolo (Futuragra); Roberto Defez (CNR, Napoli); Gilberto Corbellini (Associazione Luca Coscioni); Alberto Oliverio (Università di Roma La Sapienza); Piergiorgio Odifreddi (Università di Torino); Giuliano D’Agnolo (Comitato Biosicurezza); Luciano Caglioti (Comitato Biosicurezza); Elena Cattaneo (Università di Milano); Amedeo Pietri (Università Cattolica di Piacenza); Francesco Sala (Università di Milano); Giuseppe Dalfino (Associazione Biotecnologi Italiani); Luca Marini (Comitato Nazionale di Bioetica); Pino Macino (Università di Roma La Sapienza); Giorgio Cantelli Forti (Società Italiana di Tossicologia); Felice Cervone (Società Italiana di Fisiologia Vegetale); Ezio Bussoletti (Università di Napoli Parthenope); Carlo Stagnaro (Istituto Bruno Leoni); Antonio Gaspari (Cristiani per l’Ambiente).

L’incontro è promosso da SAgRI, dalle iniziali di Salute, agricoltura, ricerca, un coordinamento tra ricercatori, la Società Italiana di Genetica Agraria, la Società Italiana di Tossicologia, l’associazione di imprenditori agricoli Futuragra, l’Associazione per la libertà di ricerca scientifica Luca Coscioni. A questa iniziativa hanno aderito l’Associazione Galileo 2001, l’Istituto Bruno Leoni, l’Associazione dei Cristiani per l’Ambiente, la Fondazione Umberto Veronesi, l’Osservatorio sulla bioetica della Fondazione Einaudi, la Società Italiana di Fisiologia Vegetale.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ecco, francamente, con tutta la buona volontà di mantenermi obiettiva... ma prima di aderire a una manifestazione sottoscritta da Antonio Gaspari e da Carlo Stagnaro, io, personalmente, qualche problema di riflessione profonda me lo farei. Senza togliere nulla all'indubbio valore di molti altri dei partecipanti citati...

saluti
Lisa

Chiara Lalli ha detto...

Lisa, io ho una certa ritrosia perfino nell'aver una tessera per la piscina, quindi capisco bene le tue perplessità. Però scelgo in base alla iniziativa, e non ai suoi aderenti (confermando la mia antipatia per l'argomento di autorità, nel bene e nel male). Altrimenti rischierei, a volte, di ipotecare seriamente anche la mia stessa esistenza...