martedì 14 novembre 2006

Facile soluzione per il problema droga

Il problema della droga, sottolinea il ministro, “sta nell’illegalità attorno al traffico e al commercio, non nel consumo individuale contro il quale non servono né carcere né ricoveri coatti” (Cannabis, elevata la dose personale. Turco: “No al carcere per uno spinello”, la Repubblica, 13 novembre 2006, il corsivo è mio).

Davvero il problema della droga sta nell’illegalità? Esiste una soluzione elementare, direi.
Legalizzatela!
Certo, dovremmo poi subire i commenti della Casa delle Libertà in duplice, triplice, molteplice razione, ma tanto commentano anche in regime proibizionista, allora tanto vale...
(Giampiero Catone: Questo governo chiede sacrifici a tutti tranne a chi si droga e Massimo Polledri: La misura rappresenta un regalo agli spacciatori, un continuo alimento sostanzioso di chi lucra sulla fragilità del tossicodipendente - sic).

2 commenti:

Anonimo ha detto...

ma smettiamola con sto legalizzatela,è assurdo amsterdam ne è un esempio.uno schifo.
la fini giovanardi era una buona legge,è vergognoso che uno stato accetti la droga, 40 canne uso personale,la cannabis che non fa male etcetc sono coglionate da bar dello sport e demagogia!!!vorse vogliono rendere la gente più stupida per continuare a votarli,e mantenere lo status dei suoi elettori tipo

zazzy ha detto...

certo coglionate....Fini che decide cosa posso e cosa non posso mettere nel MIO corpo invece e' una idea geniale. Certo, noi ad Amsterdam contrapponiamo Napoli, dove la comorra, coi soldi dello spaccio, ha creato un'oasi di pace e tranquillita'....