Angelo Bagnasco (Bagnasco: i cattolici vogliono dire la loro sul Paese, Libertà, 22 ottobre 2007) durante la 45ª Settimana sociale dei cattolici si impegna a dare una rinnovata consapevolezza del proprio ruolo nella società ai laici cattolici e si interroga sul bene comune:Un bene comune che, spiega, non è la somma di tanti beni individuali, e non può prescindere dalla dottrina sociale e dalla centralità della persona.
Sarebbe gradito conoscere gli addendi (con la promessa che non facciamo né la somma né la media né altre diavolerie matematiche, ma per avere giusto una idea). Anche il contenuto della dottrina sociale, nonché la definizione di persona.
lunedì 22 ottobre 2007
La somma delle parti
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1 commento:
Secondo me significa semplicemente che il bene dell'individuo è sacrificabile a questo "bene comune". Ma fin qui staremmo nei paraggi di un qualunque collettivismo sociale.
Il problema è che poi i cattolici, di traverso, ci reinfilano maggicamente il concetto di "persona", una sorta di essenza individuale che però sta al di là dell'individuo, e rispetto ai cui diritti (quella della persona che l'individuo è) l'individuo stesso non ha l'ultima parola.
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