Da «Gli italiani non vogliono questi finti matrimoni», Il Giornale, 31 gennaio 2007:
(Domanda): Passiamo agli omosessuali. Hanno torto a sentirsi discriminati?(Il corsivo è mio.)
(Risposta): «Guardi, io sono contraria a qualsiasi forma di discriminazione. Ma qui non si tratta di discriminare, si tratta di proibire. La tutela giuridica che deriva dal matrimonio trova fondamento nella tutela del nascituro, delle generazioni future. E invece su questo c’è troppa confusione in giro, soprattutto nel governo e nella maggioranza. Mettere sullo stesso piano il matrimonio con le unioni omosessuali non è solo un errore, è anche un rischio. È il primo passo verso l’adozione per le coppie omosessuali. Provvedimenti di questo genere rischiano di stravolgere il Paese».
Il cervello non è decisamente la sua parte anatomica migliore.
1 commento:
QUALI italiani?
Perchè di certo la mia opinione non l'hanno chiesta eppure sul passaporto c'è ancora scritto Repubblica Italiana.
Leilani
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