Questo è l’incipit:
Le libertà civili degli omosessuali sono un valore dell’Occidente, di quell’Occidente per la cui difesa alcuni invece invocano il ricorso all’oscurantismo religioso e alla traduzione in legge dei ferrivecchi di ogni teologia. Difendere le libertà civili degli omosessuali – la loro parità di cittadini con tutti gli altri cittadini, il che implica l’accesso agli stessi diritti – significa dunque difendere i valori occidentali, significa amare e difendere la libertà delle nostre democrazie. In nessuna dittatura – né fascista, né comunista, né teocratica – gli omosessuali sono mai stati o sono liberi, né tanto meno hanno avuto gli stessi diritti dei cittadini eterosessuali. Ecco perché accusare gli omosessuali o chi ne difende i diritti – incluso il diritto di una persona omosessuale a sposare il proprio partner, perché i legami stabili stalibizzano la società e hanno quindi anche un valore sociale – di minare alla radice i valori dell’Occidente o di essere, per esempio, in combutta con il fondamentalismo islamico è un controsenso: significa accusarli di voler far trionfare proprio quelle forze che vorrebbero schiacciarli e distruggerli. Io direi invece che chi si proclama filo-occidentale e liberale ma non sta dalla parte degli omosessuali e dei loro diritti è lui, oggettivamente, un fiancheggiatore dei totalitarismi e dei fondamentalismi. È lui il pericolo per la democrazia liberale, è lui che insulta e ferisce i valori dell’Occidente.Il resto («Difendere i diritti dei gay significa difendere i valori dell’Occidente», Cadavrexquis, 3 febbraio 2007) non è da meno. Da leggere fino in fondo.
1 commento:
Da incorniciare.
Questa parte poi...
"qualcuno che non conoscesse i termini della questione e leggesse certi interventi potrebbe quasi pensare che in Italia girino le brigate terroristiche All-Fucker, omosessuali pronti a sodomizzare a tradimento e per vendetta tutti gli eterosessuali e poi, dopo averli sgozzati, abbandonarne i cadaveri sul ciglio della strada. Mi è toccato pure leggere che, se si approvassero i Pacs, si aprirebbe persino la strada alla "legalizzazione del cannibalismo""
mi ricorda la mia recente (e spero conclusa) discussione con Eraclito :D
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