venerdì 2 febbraio 2007

Il diritto storto e insaziabile secondo Luca Volontè

Deciso e pregnante l’intervento di Luca Volontè sulla Mozione Pacs, discussa ieri in Aula. Ne riportiamo di seguito il testo integrale.
Così inizia Luca Volontè: ripartiamo dalla famiglia, NoiPress, 1 febbraio 2007.

Non vorremmo essere da meno, ma noi mettiamo solo il link. Però il riferimento a Stalin è proprio bello. Pregnante, direi.
Non esiste alcun diritto individuale mancante nel nostro Paese. Forse qualcuno non se ne è accorto, ma non siamo vissuti fino ad ora nella Repubblica sovietica di Stalin [Applausi dei deputati del gruppo UDC (Unione dei Democratici Cristiani e dei Democratici di Centro)]! Se passa questa idea, domani si chiederà necessariamente l’adozione e poi l’inseminazione artificiale e via di seguito, perché quando i desideri diventano diritti, il «diritto diventa storto» ed anche insaziabile.
Adozione e inseminazione agli omosessuali, intendeva Stalin, cioè Volontè.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Ci sono preti che la pensano diversamente...
http://www.queerblog.it/trackback/monsignor-contenti-contro-il-vaticano